La rilettura di uno dei capolavori del teatro eduardiano ha dato l’occasione per delle considerazioni sulle tecniche messe in campo dal traduttore per trasferire senza troppi sconvolgimenti e “tradimenti” un testo da un ambito culturale a un altro. Il presepe come luogo della ricomposizione del mal di vivere dell’uomo contemporaneo nello svolgersi degli eventi crolla, risorge per poi dilatarsi in ...
La rilettura di uno dei capolavori del teatro eduardiano ha dato l’occasione per delle considerazioni sulle tecniche messe in campo dal traduttore per trasferire senza troppi sconvolgimenti e “tradimenti” un testo da un ambito culturale a un altro. Il presepe come luogo della ricomposizione del mal di vivere dell’uomo contemporaneo nello svolgersi degli eventi crolla, risorge per poi dilatarsi in ...